
Una pubblicazione dell’Agenzia delle Entrate, sotto forma di provvedimento, stabilisce, al 18 gennaio 2023, una modifica al comportamento che devono seguire gli esercenti nei giorni di chiusura dell’attività commerciale, per la corretta comunicazione del “periodo di inattività” verso il sistema “Fatture & corrispettivi”. Vediamo in cosa consiste questa novità normativa.
Il testo sulle specifiche tecniche dei registratori telematici – versione V11
Nel caso d’interruzione dell’attività per chiusura settimanale, chiusura domenicale, ferie, chiusura per eventi eccezionali, attività stagionale o qualsiasi altra ipotesi d’interruzione della trasmissione (non causata da malfunzionamenti tecnici dell’apparecchio), il registratore telematico, alla prima trasmissione successiva (ovvero all’ultima trasmissione utile), provvede all’elaborazione e all’invio di un unico file contenente la totalità dei dati (a importo zero) relativi al periodo d’interruzione in cui l’esercente non ha effettuato l’operazione di chiusura giornaliera.
Nel caso in cui l’interruzione dell’attività sia superiore ai 12 giorni (in caso ad esempio di ferie lunghe, chiusura stagionale, inutilizzo temporaneo, ecc…) o qualora l’esercente non sia in grado di conoscere la durata del periodo di inattività e di comunicarla a priori, il registratore telematico deve prevedere la possibilità di predisporre l’invio di un evento di tipo “fuori servizio”, codice 608 (magazzino / periodo di inattività), per comunicare al sistema l’inizio del periodo di inattività. In questo caso, l’RT tornerà “in servizio” alla prima trasmissione utile.
Si distinguono quindi tre diverse casistiche di chiusura dell’attività commerciale che necessitano della comunicazione del “fuori servizio per inattività”.
Chiusura dell’attività commerciale per un periodo sicuramente inferiore ai 12 giorni
La casistica riguarda ad esempio fine settimana, ponti e giorni festivi. In questo caso si utilizza l’automatismo del “periodo di inattività”, di cui tutti i registratori telematici Custom sono dotati, e che inizia dopo 24 ore di mancato utilizzo del registratore stesso.
Quando l’esercente dovrà iniziare di nuovo l’attività, gli verrà chiesto obbligatoriamente di eseguire una chiusura giornaliera con relativa trasmissione al sistema “Fatture & corrispettivi”, che integrerà al suo interno la comunicazione del “periodo di inattività”. Questa era la modalità utilizzata in precedenza per ogni tipologia di chiusura dell’attività commerciale; quindi, in questo caso, il commerciante non è tenuto a nessuna attività preventiva.
Chiusura dell’attività commerciale per un periodo sicuramente superiore ai 12 giorni
Questa casistica, che riguarda ad esempio ferie prolungate, ristrutturazioni e attività stagionali, rappresenta il nuovo caso fortemente voluto dall’Agenzia delle Entrate con le specifiche tecniche V11 e che di fatto serve per capire preventivamente se un’attività commerciale sia realmente chiusa, oppure se non stia trasmettendo per altri problemi.
In caso di chiusura sicuramente superiore ai 12 giorni, quindi, il commerciante deve preventivamente mettere “fuori servizio” (cod. 608 – magazzino / periodo di inattività) il proprio RT. Questa procedura può essere eseguita dal portale “Fatture & corrispettivi” tramite accesso con credenziali del commerciante o di un suo delegato, oppure può essere eseguita direttamente da RT con modalità diverse a seconda del modello, che in ogni caso non richiedono password di accesso o credenziali di un laboratorio, essendo questa operazione classificata come “evento”.
Alla riapertura dell’attività commerciale, sarà comunque necessario inviare una chiusura giornaliera per riportare “in servizio” il registratore telematico, ma a portale “Fatture & corrispettivi” la notifica dell’inattività è avvenuta al momento della chiusura.
Chiusura dell’attività commerciale per un periodo non certo se inferiore o superiore ai 12 giorni
La casistica riguarda ferie indeterminate, ristrutturazioni o lavori di scarsa entità. In questa condizione d’incertezza della durata della chiusura dell’attività commerciale, che potrebbe essere superiore o inferiore ai 12 giorni, il comportamento da tenere a completa tutela del commerciante è quello indicato al punto precedente per una “chiusura superiore ai 12 giorni”.
Occorre quindi mettere preventivamente il registratore telematico in “fuori servizio” (cod. 608 – magazzino / periodo di inattività), tenendo valide tutte le indicazioni precedenti.
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